Alcuni alleli di HLA sono coinvolti nella progressione della neurite ottica a sclerosi multipla


Un gruppo di Ricercatori del California Institute of Technology a Pasadena ha analizzato le relazioni che intercorrono tra antigene leucocitario umano ( HLA ), neurite ottica e sclerosi multipla, nella popolazione iraniana.

Pazienti con potenziale diagnosi di neurite ottica acuta sono stati sottoposti ad esame clinico per confermare la diagnosi.
I pazienti sono stati raggruppati in base alla tipizzazione HLA ; erano prevalentemente di sesso femminile ( 83,6%), ed avevano un’età media di 25 anni ( range: 12-43 ).

Nel 36% ( 20/55 ) dei pazienti è stata diagnosticata sclerosi multipla clinicamente definita.

I risultati hanno evidenziato che gli alleli A23, B21, A11 e B51 dell’antigene leucocitario umano erano presenti in 4 ( 20% ), 6 ( 30% ), 2 ( 10% ) ed 1 ( 5% ) dei pazienti con sclerosi multipla clinicamente definita, rispettivamente.

Il 50% ( 10 ) e l’85% ( 17 ) dei pazienti con sclerosi multipla clinicamente definita sono risultati positivi per gli alleli di classe II di HLA, DR2 e DQ1, rispettivamente.

Questo studio ha evidenziato l’esistenza di una forte associazione tra gli alleli DR2, A23 e B21 e l’evoluzione della neurite ottica a sclerosi multipla.

L’elevata prevalenza degli alleli A23 e DR2 nei pazienti con sclerosi multipla clinicamente definita rispetto alla popolazione normale, fa ipotizzare un ruolo importante di questi alleli nello sviluppo della sclerosi multipla.

Lo studio ha anche indicato che l’allele B51 di HLA rappresenta un fattore protettivo nei confronti dello sviluppo di neurite ottica nella popolazione normale.

I dati non hanno confermato le conclusioni di studi precedenti che consideravano l’allele A11 un fattore di predisposizione.

Secondo gli Autori le diverse classi di HLA hanno ruoli differenti nel predisporre alla sclerosi multipla. ( Xagena2004 ) Kheradvar A et al, Mult Scler 2004; 10: 526-531

Neuro2004


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